
Il gel di amido di mais o maizena per idratare
L’amido di mais o maizena è una polvere bianca, vellutata, che come molte altri prodotti che si trovano nelle nostre dispense può essere utilizzato per la cura dei capelli. In particolare, la maizena è un amido, costituito da tante molecole di glucosio (zucchero), quindi ha potere idratante.
Come si prepara?
Per ottenere il gel è sufficiente unire in un pentolino la quantità desiderata di polvere con dell’acqua fredda (per esempio 2 cucchiai rasi con un bicchiere da 200ml d’acqua) e lavorare questa miscela a fuoco lento mescolando continuamente. In breve tempo si riscalderà ed inizierà a gelificare. Dovesse essere necessario, si potrà aggiungere altra acqua per rendere il composto più fluido. Al posto dell’acqua è possibile utilizzare un infuso a proprio piacere. Si deve tenere conto del fatto che poi, raffreddandosi, il gel si addenserà ancora un po’.
Come si usa?
Il gel di amido di mais è molto versatile, può essere impiegato in svariati modi:
- da solo per un impacco idratante, da tenere in posa almeno un’oretta, pre- oppure post-shampoo;
- per mescolare l’henné ed altre polveri, in aggiunta all’acqua (od in sostituzione, se lo facciamo liquido): manterrà i capelli idratati;
- con balsamo ed henné per effettuare una sherazade;
- per un impacco idratante e nutriente pre-shampoo, unendolo a balsami, creme, oli, burri e quant’altro di nutriente;
- in piccola quantità, come leave in e per lo styling, anche se questo è il suo utilizzo meno apprezzato: alcune ragazze trovano che resti la polverina bianca sui capelli.
Lo stesso procedimento può essere seguito per ottenere il gel a partire da qualsiasi altro amido che troviamo in commercio, come per esempio quello di riso o la fecola di patate: le due foto qui sopra, infatti, mostrano proprio del gel di amido di riso, identico a quello che si ottiene dall’amido di mais.
Se mi avanza del gam posso congelarlo o conservarlo?
Il gam si conserva in frigo per pochi giorni. Non è consigliabile congelarlo, poiché l’amido si separerebbe dall’acqua, una volta scongelato. Sarebbe inutile aggiungere conservanti, gli amidi producono comunque batteri fermentando.
Man mano, con la pratica, si imparerà a farne la dose necessaria.
Ciò che avanza si può utilizzare per una maschera idratante per la pelle del viso o del corpo.