
Tutorial: Gel di semi di lino, proprietà e preparazione
Il lino (Linum usitatissimum) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle linaceae coltivata fin dall’antichità in Etiopia e in Egitto. Prende il nome di Linum usitatissimum perché trova impiego in numerosi utilizzi: dalle varie parti della pianta infatti si possono ricavare vari materiali tra cui anche tessuti e carta, mentre dai semi si ottiene la farina e un olio estremamente nutriente.
I SEMI
Possono essere trovati in commercio di due tipi; marroni e gialli, tra i due non vi sono sostanziali differenze nutrizionali.
I semi di lino vantano numerose proprietà:
- ricchi di acidi grassi essenziali polinsaturi (tra cui omega3 – acido α-linoleico, omega6 – acido linoleico, e acido oleico)
- proteine
- carboidrati
- vitamine del gruppo b (tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico)
- Folati
- Vitamina E
- Carotenoidi
- Minerali (calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio, rame, selenio, sodio, zinco)
- Fibre alimentari
L’olio di semi di lino
L’olio di semi di lino è ampiamente usato ai fini alimentari, ma il suo uso non si limita esclusivamente a questo ambito; è utilizzato infatti anche nella produzione di cosmetici e per la finitura del legno (olio di lino cotto) o nella diluizione dei pigmenti nella pittura ad olio (olio di lino crudo).
Per i nostri capelli e per la nostra pelle risulta particolarmente utile; l’olio di semi di lino è, infatti, un vero e proprio concentrato di acidi grassi essenziali polinsaturi, in particolare acido linoleico e acido alpha-linoleico, grassi che il nostro organismo non è assolutamente in grado di sintetizzare da solo, ma che sono fondamentali per la nostra salute.
L’olio di semi di lino dunque:
- è in grado di apportare nutrizione ai capelli e alla pelle
- dona elasticità e lucentezza
- aiuta a mantenere l’idratazione formando un film lipidico
IL GEL
Dai semi di lino è possibile ricavare un gel che può essere utilizzato come gel per lo styling e per idratare la nostra pelle e i nostri capelli o come aggiunta agli impacchi, sia per il suo potere idratante che per rendere più spalmabili gli impacchi a base di erbe tenendo presente che, come sappiamo, in quelli tintori potrebbe inibire un po’ la presa del colore, e sui capelli hennati potrebbe far scaricare un pochino la lawsonia.
Ecco il video-tutorial della preparazione del gel fatto dalla nostra utente Pamela di Girolamo.
Oltre alla soluzione proposta da Pamela (filtro da tisana) è possibile mettere i semi direttamente nel pentolino con l’acqua, utilizzando sempre le stesse dosi e seguendo i tempi riportati nel video. Per separare i semi dal gel si può utilizzare un colino, meglio se a maglie larghe, oppure una calza pulita. Se si utilizza il colino, dopo aver versato il contenuto del pentolino al suo interno, si possono separare i residui di gel attaccati ai semi schiacciandoli con un cucchiaio sulle pareti del colino. Se si utilizza la calza si versano gel e semi al suo interno e si strizza con le mani il contenuto, per favorire la fuoriuscita del gel. In questo caso vi consiglio di aspettare che il gel si raffreddi un pochino per evitare di scottarvi.